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L’affettatrice è un prodotto molto versatile perchè impiegato in diversi settori: macellerie, supermercati, alimentari, cucine di ristoranti, di mense e inoltre viene utilizzata per affettare non solo salumi o insaccati, ma altre tipologie di carni, molteplici verdure e formaggi.

Le diverse destinazioni d’uso e i diversi prodotti hanno portato alla progettazione e allo sviluppo di due diverse tipologie di macchine affettatrici: quelle verticali, o denominate anche piatte, e quelle inclinate, conosciute anche come macchine a gravità, in base al posizionamento della lama. 

Le affettatrici inclinate

Sono indicate per la grande produzione perché il loro punto di forza è la velocità e la semplicità di esecuzione dei tagli.

Tra le affettatrici inclinate le affettatrici Automatiche, sono particolarmente indicate per la grande produzione. Si tratta di macchinari “plug and play”, in cui la lama gira ed il carro scorre avanti e indietro automaticamente. E’ un macchinario studiato per i grandi supermercati, per le attività di ristorazione con un elevato numero di coperti, oppure per le cucine per le collettività come le mense. La velocità e la precisione di esecuzione permettono di tagliare anche grandi quantitativi di prodotto in poco tempo. I ristoranti, le pizzerie possono quindi diluire durante la serata le attività di taglio, evitando sprechi, qualora il prodotto non venisse consumato, ma garantendo tempi rapidi, usufruendo di un macchinario di semplice utilizzo.

L’inclinazione della lama permette al prodotto di scendere lungo il piano autonomamente mano a mano che viene affettato. La minore o maggiore inclinazione è una scelta soggettiva sulla quale influiscono svariati fattori: la posizione di chi esegue il taglio, il maggiore spazio dove riporre il prodotto affettato, la velocità di esecuzione (più la lama è inclinata, più il prodotto scende verso di essa). L’affettatrice inclinata facilita il processo di taglio e la velocità.

Le affettatrici verticali

Le macchine verticali favoriscono la posizione dell’addetto evitando che assuma pose flesse che a lungo possono risultare scomode.

Nel panorama delle affettatrici, quella verticale è un prodotto di alta gamma: la macchina verticale è più tecnica anche dal punto di vista della struttura in quanto ha un doppio piatto sul quale il prodotto viene fatto scorrere. Sul primo piatto il prodotto viene fissato e a sua volta questo scorre su un altro piatto.

La porzione di prodotto da affettare viene fatta sporgere dal piatto ogni volta che si procede al taglio. L’affettatrice verticale permette una maggiore precisione grazie alla spinta manuale che tende ad avvicinare il prodotto alla lama in modo uniforme. La macchina verticale è indicata per chi preferisce un taglio preciso, anche su prodotti dalle dimensioni ampie.

Le affettatrici verticali, sono equipaggiate con diverse tipologie di piatti: il piatto specifico per i salumi e quello specifico per le carni fresche.

Le affettatrici per salumi, le cui forme sono irregolari (si pensi alla diversità tra la mortadella e lo speck, ad esempio), monta un braccio che, per tenere fermo il prodotto, ha una superficie ricca di chiodi, mentre il vassoio è completamente piatto. I suoi due piatti scorrono uno sull'altro e sono completamente piani.

Per quanto riguarda le carni fresche, essendo il prodotto eterogeneo e poco compatto, ha bisogno di essere contenuto. Inoltre bisogna evitare che si incolli al piatto provocando tagli imprecisi. Quindi il piatto studiato per questa tipologia di prodotto ha una forma leggermente concava, a forma di vaschetta con i bordi laterali, per arginare il prodotto e ridurre i suoi spostamenti.

Le due macchine sono studiate per adattarsi a diversi prodotti considerando anche che lavorano carni diverse, sia fresche e stagionate, ognuna con cariche batteriche diverse: l’utilizzo esclusivo permette di evitare la cross-contamination e facilita quindi le fasi di pulizia del macchinario.

Affettatrici a volano

Le affettatrici manuali a volano meritano una menzione a parte.

L'affettatrice a volano. Sono una macchina piena di fascino ma anche molto complessa. Si tratta di un’affettatrice senza una vela, che si attiva attraverso un volano azionato a mano. Di conseguenza gira la lama e il carrello avanza.

Le affettatrici a volano sono precise e funzionali, adatte alle macellerie e ristoranti con laboratori a vista poichè la loro estetica vintage richiama l’atmosfera tradizionale delle salumerie italiane.